L’ex presidente Usa si unisce alla lotta contro il suo rivale Biden e dispensa consigli per Putin.
Donald Trump ha chiesto al presidente Vladimir Putin di rivelare qualsiasi informazione dannosa e compromettente che riguarda Joe Biden soprattutto nei confronti di suo figlio Hunter. L’ex presidente Usa approfitta della guerra in Ucraina e delle tensioni tra Putin e Biden per la sua lotta di politica interna.
Le tensioni tra Russia e Usa crescono a causa dei dissidi tra i due presidenti Putin e Biden. In questo contesto si fa spazio il tycoon che utilizza questi screzi per spingere Putin a rivelare qualsiasi informazione che possa danneggiare Biden. Protagonista di queste informazioni sarebbe il figlio del presidente Hunter Biden coinvolto in un’inchiesta federale.
Questa macchina familiare ha pesato molto al presidente durante la corsa alla Casa Bianca in periodo di elezioni. Secondo l’inchiesta federale del Dipartimento di Giustizia, Hunter Biden avrebbe commesso dei crimini facendo affari con soci ed enti stranieri, anche russi.
Le accuse di Trump al figlio di Biden
Le accuse che portava alla luce Trump in campagna elettorale, e anche oggi, sono quelle secondo cui Hunter avrebbe ricevuto milioni di dollari dalla moglie dell’ex sindaco di Mosca, Yury Luzhkov. Ma le accuse arrivano anche dal governo russo secondo cui il figlio del presidente del mondo occidentale finanzierebbe un programma di ricerca militare per lo sviluppo di armi biologiche in Ucraina.
Coglie la palla al balzo Trump in questa situazione con i nervi scoperti. Dichiara in un’intervista riguardo a queste accuse al figlio del presidente che “se Putin sapesse la risposta, dovrebbe renderla nota e noi dovremmo conoscerla”.
Trump accusa la famiglia di Biden di essere corrotta per tornare al potere. Non ci sono commenti dalla Casa Bianca riguardo a queste dichiarazioni del tycoon per il momento del tutto infondate. Non ci sono prove di alcun coinvolgimento di Hunter Biden nel finanziare attività illegali del Pentagono sulle armi biologiche in Ucraina.